• Al via l’edizione dei tre Pulitzer di Pordenonelegge, 300 eventi

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    (ANSA) – PORDENONE, 13 SET – I libri interpretano il mondo,
    la cultura contribuisce a migliorarlo, i giovani dovranno
    ereditarlo e meritano, sin d’ora, l’attenzione che si riserva ai
    protagonisti. Forte di questa consapevolezza, Pordenonelegge
    riparte per la sua 23/a edizione in programma dal 14 al 18
    settembre, con un’edizione che si preannuncia quella della
    rinascita a partire dai numeri: oltre 300 eventi e 600
    protagonisti, con il Gotha della letteratura internazionale e
    italiana. Al festival faranno tappa tre Premi Pulitzer: sono gli
    statunitensi Joshua Cohen, insignito del riconoscimento
    quest’anno e atteso a Pordenone per l’anteprima de “I Netanyahu”
    (Codice edizione); Jericho Brown, Premio Pulitzer Poesia 2020,
    in arrivo con la prima edizione italiana della storica raccolta “The tradition” (Donzelli). E l’autrice Jhumpa Lahiri, cui va la
    15/a edizione del Premio Friuladria Crédit Agricole “La storia
    in un romanzo”: la riceverà il 15 settembre e a Pordenonelegge
    presenterà in anteprima i suoi nuovi””Racconti romani” (Guanda).
        Ma ci saranno anche il National Book Award Jason Mott, che per
    la prima volta presenta il romanzo in Italia, il maestro del
    giallo Jeffery Deaver, autore di un capolavoro del noir
    diventato anche un film di culto, “Il collezionista di ossa”.
        “Soprattutto – spiega il direttore artistico, Gian Mario
    Villalta – pordenonelegge torna quest’anno sull’uscio della
    storia: per raccontare la pressione che questo tempo esercita su
    noi tutti, la necessità di uscire dalla crisi pandemica,
    l’incubo della crisi energetica ed economica, l’attualità
    geopolitica che innerva ogni spazio delle nostre vite. Con
    particolare attenzione guardiamo all’Ucraina violata dalla
    guerra, a partire dalla spiga di grano che splende nell’immagine
    2022”. Ecco dunque l’intervento dello scrittore ucraino Aleksej
    Nikitin, live da Kiev sul suo ultimo romanzo, ecco in anteprima
    l’antologia pubblicata da Mondadori “Poeti d’Ucraina”, a cura di
    Alessandro Achilli e Yarina Grusha Possamai: interverranno le
    autrici ucraine Iya Kiva e Halyna Kruk. E varie saranno le
    riflessioni sugli accadimenti internazionali con Nicolai Lilin,
    Federico Rampini, Lorenzo Cremonesi, Aldo Schiavone, Alan
    Friedman, ma anche con il primo libro del governatore del Fvg
    Massimiliano Fedriga, l’autobiografia “Una storia semplice. La
    Lega, il Friuli Venezia Giulia, la mia famiglia”, edita Piemme,
    che si presenta nella serata inaugurale. Nei prossimi giorni
    alle novità di Antonio Scurati, Ado Cazzullo, Mauro Corona,
    Francesca Mannocchi, Carlo Lucarelli, si incroceranno grandi
    voci internazionali, da Olivier Norek a Frans De Waal, da
    Jonathan Gottschall, a Sasha Marianna Salzmann, Thomas Gunzig,
    William Dalrymple, Elisabeth Asbrink. (ANSA).
       


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