
(ANSA) – BOLOGNA, 18 GIU – Sequestrate dai Carabinieri del
Nas di Bologna 19 tonnellate di alimenti tra cous-cous e pasta
di grano duro che, seppur scaduti – e in alcuni casi anche da
oltre 2-3 anni – erano pronti per essere riutilizzati e
reimmessi sul mercato. E’ questo il bilancio di una serie di
controlli compiuti dai militari, nelle ultime settimane, in
diverse aziende emiliano-romagnole attive nella produzione e nel
commercio di pasta di grano duro, di pasta all’uovo, anche
ripiena, e cereali come cous-cous e riso.
Alla luce delle verifiche effettuate in diversi
stabilimenti produttivi, nei centri di smistamento e nelle
rivendite – sia all’ingrosso che al dettaglio – in diverse
province, in particolare nel Bolognese e nel Ferrarese, sono
state riscontrate irregolarità legate al riutilizzo di prodotti
risultati con scadenza superata, in diversi casi anche da molto
tempo. Nel corso dei controlli è stato appurato come in alcune
aziende si procedesse a riutilizzare il prodotto scaduto, e
quindi non più conforme, rimbustandolo in nuove nuove confezioni
da reimmettere in commercio. In alcuni casi queste operazioni
sarebbero avvenute in ambienti non idonei dal punto di vista
igienico, all’interno di magazzini o all’aperto e senza adottare
le procedure previste dal protocollo di sicurezza Haccp.
A seguito dei controlli gli uomini del Nas di Bologna hanno
segnalato le aziende risultate non in regola alle Ausl
competenti, hanno contestato sanzioni amministrative per diverse
migliaia di euro e hanno sequestrato gli alimenti scaduto che
verranno distrutti e sottratti alla distribuzione per il
commercio. (ANSA).
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