• Calcio: Sottil, non staremo a guardarli mentre giocano

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    (ANSA) – UDINE, 17 SET – “Le partite vecchie vengono
    archiviate, non ci serve parlare del passato. Solo il presente
    conta. Il presente dice Inter e siamo concentrati per domani”:
    lo ha affermato Andrea Sottil a Udinese Tv, alla vigilia del
    lunch match coi nerazzurri, che affrontano con un punto di
    vantaggio.
        “Stiamo vivendo bene questo momento – ha aggiunto – C’è molto
    entusiasmo, grande voglia di continuare a essere protagonisti.
        Ho sempre avuto ottime sensazioni perché la squadra è molto
    competitiva e formata da calciatori di alto livello fisico,
    tecnico e con voglia di migliorarsi tutti i giorni. Queste
    sensazioni poi si sono trasformate in realtà: la squadra è
    cresciuta partita dopo partita e ha dimostrato di saper
    affrontare con grande maturità le sfide che fronteggia. La
    nostra identità e il nostro dogma devono essere l’aggressività
    per giocare un calcio verticale”.
        “Non voglio neanche sentir parlare di Inter in crisi – ha
    ammonito il tecnico friulano – Hanno una rosa completa, forse la
    migliore nel nostro campionato. Hanno fisico, qualità,
    alternative. Noi ci siamo preparati consapevoli che domani
    arriverà alla Dacia Arena una squadra forte che giocherà per
    vincere. Detto questo, è un motivo ulteriore per avere fame di
    vittoria. Abbiamo grande rispetto per loro, ma abbiamo le armi
    per fare la nostra partita e non starli a guardare mentre
    giocano”.
        L’allenatore bianconero accenna anche al suo avversario in
    panchina, Simone Inzaghi: “Non è facile passare a una realtà
    come l’Inter e imporre la propria idea di calcio. Ci possono
    essere momenti di flessione ma capita a tutte le squadre del
    mondo. Credo che abbia fatto davvero un gran lavoro”.
        Un passaggio anche sulla scelta di non convocare Marco
    Silvestri e Destiny Udogie (che andrà in Under 21), in
    Nazionale. “Queste scelte mi sorprendono. Rispetto assolutamente
    le decisioni del ct Roberto Mancini, che stimo molto, ma credo
    che Udogie sia uno dei migliori terzini del nostro campionato.
        Silvestri idem, credo sia uno dei migliori portieri che abbiamo
    in Italia. I ragazzi hanno accettato la decisione e lavoreranno
    ancora meglio in vista della prossima chiamata”. (ANSA).
       


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