• De Laurentiis, i fondi stranieri sono la morte del calcio

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    (ANSA) – ROMA, 06 MAR – “Quando ci sono dei fondi sono
    perplesso perché il fondo è la morte del calcio, perché è
    interessato a massimizzare il ritorno di investimento dei propri
    investitori nei successivi 5 anni. Il calcio invece è
    programmazione. Come il cinema”. Lo ha detto Aurelio De
    Laurentiis parlando delle proprietà straniere in italia durante
    la conferenza stampa alla sede della stampa estera. Poi una
    battuta sul presidente dell’Inter: “Zhang ogni tanto lo vedo
    interessarsi, anche se quando si presenta allo stadio di solito
    perdono. Poi quando lo inquadrano ha la faccia da cane
    bastonato…”, ha aggiunto ridendo De Laurentiis ha concluso parlando dell’orgoglio di poter
    vincere lo scudetto da italiano: “Sarebbe il coronamento di
    diciotto anni di lavoro diverso da molti altri colleghi. Tra
    Serie A, Coppa Italia e Champions giocheremo 50 partite, se non
    di più. Sono cinquanta giornate vissute in modo totale. E’ come
    se uno facesse cinquanta volte consecutivamente l’amore con la
    donna più bella donna del mondo”. (ANSA).
       


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