
(ANSA) – ROMA, 03 AGO – Resta in terapia intensiva ma stabile
l’oligarca russo Anatolij Chubais, ex fedelissimo di Putin
diventato ora un suo dissidente, ricoverato all’ospedale Mater
di Olbia. La vicenda ha visto anche l’interessamento della
Procura di Tempio, con il procuratore Gregorio Capasso che lo ha
sentito per fare chiarezza sulla vicenda.
In queste ore i medici avrebbero confermato la diagnosi sul
malore da cui era stato colto alcuni giorni fa mentre si trovava
nel resort Cala di Volpe: si tratta della sindrome di Guillain
Barré. L’uomo avrebbe subito una paralisi in alcune parti del
corpo, tra cui gli arti e il volto. Restano comunque attesi gli
esiti delle analisi effettuate per escludere definitivamente la
presenza di veleno nel corpo di Chubais. E’ quanto si apprende
da fonti qualificate. (ANSA).
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