
(ANSA) – LOS ANGELES, 26 MAG – Boston è ancora viva: i
Celtics si sono affidati alla forma dei titolari per battere in
casa gli Heat (110-97) ed andare sul 3-2 nella finale della
Eastern Conference nei playoff NBA. Partendo dal 3-0, un passivo
mai recuperato nella storia della NBA su una serie in sette
partite, nonostante le 150 occasioni, i Celtics hanno confermato
la loro rinnovata forma in un TD Garden gremito. Ma sabato a
Miami il fantasma dell’eliminazione tornerà ad inseguirli.
“L’unica cosa che può fermarci siamo noi stessi” ha ammonito
l’ala di Boston Jaylen Brown, autore di 21 punti. Come lui,
altri tre titolari dei Celtics hanno accumulato più di 20 punti:
Jayson Tatum ha contribuito con 21 (11 assist, 8 rimbalzi),
Marcus Smart con 23 e Derrick White, il più prolifico, con 24.
Boston ha costruito il suo successo sulle basi dei primi 12
minuti, vinti a mani basse (35-20).
Miami ha sofferto, a cominciare da Jimmy Butler, autore della
sua peggiore prestazione offensiva di questi playoff con soli 14
punti (5 rimbalzi, 5 assist). È stato Duncan Robinson (18 punti)
a guidare l’attacco degli Heat, Bam Adebayo che ne ha aggiunti
16.
Nonostante questa seconda sconfitta consecutiva, Miami rimane
favorita per provare a giocare la finale contro Denver, con un
quarto scudetto in vista (dopo quelli del 2006, 2012 e 2013). La
partita n.6 gli darà l’opportunità di concludere davanti al
proprio pubblico. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte