L’abuso di alcol e droghe può essere un fattore che aumenta il rischio di commettere reati o di diventare vittima di crimini. Questa è la riflessione centrale del progetto “Divertirsi in Sicurezza” dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), che avrà inizio per la prima volta a Rimini il 19 maggio con un convegno presso l’Aula Q del Tribunale alle ore 15:00. Il progetto coinvolgerà anche gli studenti delle scuole medie e superiori, portandoli letteralmente dentro il carcere dei “Casetti”. L’obiettivo del progetto è quello di far vivere ai ragazzi gli effetti della commissione dei reati, spiega la presidente della sottosezione ANM di Rimini, la pm Annadomenica Gallucci. La casa circondariale riminese ha siglato un protocollo con l’ANM e il Reparto di Polizia Penitenziaria del carcere per dare vita a una serie di attività educative e formative nell’ambito del progetto, che prevedono anche il coinvolgimento di alcuni detenuti.
