Adriana Ventura, consigliera di parità della Provincia propone una specie di “Daspo” per chi ha molestato le donne durante l’Adunata nazionale degli Alpini: non deve più partecipare a raduni e manifestazioni pubbliche. “I fatti narrati e visti nei video dei social -impegnano le autorità, una volta accertati gli autori e le responsabilità, a sottoporre i responsabili ad adeguate sanzioni e condannarli a una sorta di Daspo, affinché le occasioni pubbliche e i raduni non siano per essi occasione di espressione del più becero maschilismo”. La consigliera di parità della Provincia esprime inoltre “sentimenti di profonda solidarietà a tutte le donne che nei giorni scorsi, nella circostanza del raduno degli alpini, sono state vittime di molestie nei luoghi pubblici e nei luoghi di lavoro e condanna con assoluta fermezza ogni tipo di violenza contro le donne perché essa è una grave violazione dei diritti umani». Una «violazione che compromette profondamente il benessere generale delle donne e impedisce loro di partecipare attivamente alla vita sociale”.
Zuppi, ci sarà report su abusi, priorità è dolore vittime
(ANSA) - ROMA, 27 MAG - "Il pensiero è sempre per le vittime, il loro dolore è la prima preoccupazione". Per questo la Cei renderà noti i dati sul fenomeno della pedofilia e sulle azioni avviate nelle diocesi entro il 18 novembre. Lo ha annunciato il nuovo presidente...