Proseguono i controlli presso i numerosi residence presenti sul lungomare di Rimini, servizi assicurati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura coadiuvati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e da una unità cinofila antidroga aggregati a Rimini. Nella prima mattinata odierna sono stati controllati due residence ubicati a Rivazzurra all’interno dei quali veniva controllate circa 70 persone; tra queste veniva rintracciato un 50enne di origine peruviana, transessuale, che risultava destinatario di una ordinanza di carcerazione dovendo espiare la pena di sei mesi di reclusione perché riconosciuto responsabile di reati contro il patrimonio (furti). Accompagnato in Questura, dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato tradotto presso la locale casa circondariale ove sconterà la pena.
Inoltre, una donna albanese di 31 anni è stata denunciata in stato di libertà per violazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e posta a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’adozione dei provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale.
Nel pomeriggio di ieri, inoltre, un equipaggio di volante è intervenuto presso un negozio di profumeria ed articoli per la casa, sito in questo centro storico, in quanto era stata bloccata una donna, una 47enne italiana, che, dopo aver sottratto della merce, si era avviata all’uscita del negozio senza corrispondere il dovuto.
Analogo intervento, è stato effettuato in serata presso l’Ipercoop sito nel Centro Commerciale “Malatesta”. Personale addetto alla vigilanza aveva bloccata una minorenne che, pensando di non essere vista, aveva sottratto dei profumi e ricariche per telefoni, rompendo le confezioni e riponendole all’interno della propria borsa. Una volta oltrepassate le casse, la ragazza veniva bloccata dagli addetti alla vigilanza che vistasi scoperta, spontaneamente riconsegnava tutto il materiale sottratto.
Entrambe le donne, accompagnate in Ufficio, sono state denunciate in stato di libertà per il reato di furto.
Infine, a seguito della denuncia sporta dell’ex convivente al termine di un ennesimo litigio, un 35enne di origine sudamericana è stato denunciato per il reato di lesioni nei confronti della donna.