Nella serata di martedì scorso la Regione Emilia-Romagna ha decretato lo stato di crisi regionale per le conseguenze della siccità, indicando come imminente la richiesta dello stato di emergenza nazionale e l’aspetto più critico riguarda l’utilizzo della risorsa per uso irriguo agricolo per quanto riguarda le nostre zone. Romagna Acque conferma che nelle tre province romagnole la situazione della risorsa idropotabile non è critica, per quanto esistano zone che in prospettiva potrebbero registrare sofferenze. A Rimini ad esempio a dare ulteriore apporto alla parte riminese della costa c’è anche la Diga del Conca, che oggi è quasi al colmo (1 milione 208 mila metri cubi su un totale di 1 milione 303 mila): l’impianto di prelievo e potabilizzazione sta per entrare in produzione per contribuire a soddisfare le richieste estive.
Calcio donne: Azzurre verso Europei, domani le convocazioni
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - È terminata con il netto successo sulla selezione giovanile maschile del Castel di Sangro la quarta settimana di preparazione della Nazionale Femminile in vista di Euro 2022. Il torneo continentale - rimandato di un anno per concedere...