• Rimini. Gelosia ossessiva e minacce di morte: allontanato da casa dal Giudice

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    Un uomo di Rimini è stato allontanato dalla sua casa familiare dal giudice per le indagini preliminari per via delle violenze che ha inflitto alla moglie. La donna si è rivolta ai carabinieri a causa delle continue violenze verbali e psicologiche che il marito le infliggeva, alimentate dalla sua gelosia ossessiva. Il giudice ha ordinato all’uomo di mantenere una distanza di 500 metri dalla moglie, dai suoi familiari e dalla figlia minore, e di non contattarli con alcun mezzo.

    Gli abusi sarebbero iniziati nel 2019 con la nascita della figlia e sarebbero diventati sempre più frequenti nel 2021, quando la moglie ha manifestato l’intenzione di separarsi.

    L’uomo ossessionato dall’idea che la moglie avesse un altro uomo, controllava persino il tipo di intimo che indossava, frugava nei suoi cassetti e le controllava il colore dello smalto. Quando usciva di casa, veniva coperta di insulti e al culmine di varie discussioni era stata anche minacciata di morte, rendendole le minacce ancora più credibili dall’uso di un coltello che aveva preso in mano.

    Il giudice ha definito l’uomo “incapace di controllarsi” e gli ha imposto obblighi che dovrà rispettare pena l’aggravamento della misura.

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