Durante la pandemia, la loro relazione si era trasformata grazie alla loro conoscenza decennale, ma è naufragata non appena le restrizioni del Covid sono state allentate e la vita ha lentamente iniziato a tornare alla normalità. È stato allora che la ragazza ha scoperto l’asfissiante gelosia del fidanzato. Stufa di vederselo spuntare ovunque andasse e di subire le sue scenate di gelosia, la ragazza ha deciso di porre fine alla loro relazione lo scorso febbraio. Per due mesi non ha saputo nulla dell’ex fidanzato, ma il 21 aprile il 32enne è riapparso inviando messaggi minacciosi e tutt’altro che amichevoli. La prima volta che ha suonato il campanello d’allarme è stata quando lui ha urlato al telefono: “Questa me la paghi” prima di chiudere la comunicazione. Ma purtroppo, questo era solo l’inizio. Quando la ragazza è tornata a casa, ha visto che il 32enne era entrato nella sua auto, sapendo dove lei teneva le chiavi. L’uomo, molto agitato e visibilmente ubriaco, l’ha minacciata urlando “Ti ammazzo” ripetutamente. Solo l’intervento del padre e dello zio della ragazza lo hanno costretto ad allontanarsi, ma non prima di minacciare di ripercussioni anche per loro. Ma il suo raptus non è finito lì. All’alba del 23 aprile, lo stalker ha mandato un messaggio alla ragazza, dicendole: “ti farò un gesto che te lo ricordi tutta la vita… fatto alla macchina poi tocca a te”. Purtroppo, la ragazza ha trovato la sua auto distrutta, con il parabrezza e il vetro posteriore in frantumi e gli specchietti retrovisori spaccati in due. La ragazza ha denunciato l’uomo alla polizia, anche per le intrusioni che lui ha fatto sui suoi profili social. Due giorni fa, i carabinieri hanno notificato all’uomo un provvedimento cautelare richiesto dal pubblico ministero che gli vieta di avvicinarsi alla sua ex nel raggio di 500 metri.
