I carabinieri della Stazione di Miramare sono intervenuti in un residence della zona. A chiamare il 112 era stata una 44enne di nazionalità ucraina, che al telefono aveva detto di essere in pericolo: “Il mio compagno mi sta picchiando, fate presto”. Il 38enne, infatti, avrebbe spintonato la compagna facendola cadere all’interno del bagno e facendole sbattere la testa contro il pavimento. Poi l’ha inseguita fuori dalla stanza e una volta raggiunta in reception l’avrebbe colpita con un violento schiaffo. Solo l’intromissione di un dipendente del residence ha convinto l’uomo a tornare in camera. Una volta all’interno, però, la porta si è bloccata e l’ucraino ha deciso di buttarsi dal balcone. L’uomo, che spesso esagera con l’alcol e perde il controllo, dopo l’arresto è stato condotto in carcere in attesa della convalida, mentre la sua compagna si è rifiutata sia di sporgere denuncia sia di essere collocata in una struttura protetta.
