• ‘Ti farò assumere alla Gendarmeria vaticana’, denunciato 54enne

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    (ANSA) – ROMA, 17 MAR – ‘Pagami e ti farò assumere alla
    Gendarmeria vaticana’. Ma era una truffa. Un 54enne di Frascati
    (Roma) è stato denunciato dalla Polizia postale per il reato di
    sostituzione di persona e detenzione abusiva d’armi: è indiziato
    per aver raggirato un giovane disoccupato, promettendogli un
    posto di lavoro e per aver gettato discredito sulla Gendarmeria.
        L’uomo, che era venuto a conoscenza delle aspirazioni del
    giovane, si è presentato falsamente come ufficiale dei
    Carabinieri e, millantando rapporti privilegiati con la
    Gendarmeria Vaticana, si è proposto quale intermediario per la
    sua assunzione nel Corpo. Il giovane e il padre si sono così
    convinti a versare una somma di denaro in cambio
    dell’interessamento. C’è stato quindi un fitto scambio di mail
    fasulle con la Gendarmeria, creato per trarre in inganno la
    vittima del reato, con tanto di compilazione di test selettivi
    di ingresso, indicazione del buon esito delle prove ed
    addirittura riferimenti ad una futura convocazione presso la
    sede della Gendarmeria Vaticana per le “prove della divisa”.
        Il giovane, convinto del buon esito delle selezioni, si è
    presentato personalmente presso gli uffici del Corpo vaticano,
    scoprendo di essere caduto vittima di un truffatore. La
    Gendarmeria ha segnalato i fatti al Centro operativo per la
    sicurezza cibernetica – Polizia postale di Roma, facendo
    scattare le indagini che, coordinate dalla Procura, hanno
    consento, attraverso l’esame delle evidenze informatiche, di
    individuare e denunciare il sospetto autore.
        Su delega della Procura si è così proceduto alla
    perquisizione nei confronti dell’indagato, rinvenendo e
    successivamente sequestrando devices e materiale predisposto
    per simulare l’appartenenza ad un corpo di polizia; in
    particolare due pistole replica senza il previsto tappo rosso di
    sicurezza e due portatessere con placche metalliche
    riconducibili all’ Fbi. (ANSA).
       


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