
(ANSA) – BOLOGNA, 21 GEN – Due persone rinviate a giudizio e
un’altra che invece ha scelto di essere processata con la
formula del rito abbreviato (che prevede lo sconto di un terzo
della eventuale pena). E’ questo l’esito dell’udienza
preliminare, davanti al Gup del Tribunale di Bologna, Claudio
Paris, per la morte di Gianlorenzo Manchisi, il bambino di due
anni e mezzo caduto e travolto da un carro di Carnevale durante
una sfilata il 5 marzo 2019 a Bologna, in via Indipendenza: il
bimbo morì il giorno dopo in ospedale.
Il rinvio a giudizio, come chiesto dalla Procura, riguarda la
mamma del bambino, che era salita sul carro con lui e
l’ingegnere che aveva rilasciato il certificato di collaudo. In
questo caso il processo comincerà il 5 maggio. Mentre sarà
processato in abbreviato il proprietario e allestitore del
carro: in questo caso l’udienza è fissata al 29 aprile. Tutti e
tre gli imputati (assistiti dagli avvocati Mauro Nicastro,
Stefano Sermenghi e Massimo Leone) sono accusati di omicidio
colposo. Sulla vicenda c’è ancora pendente un altro fascicolo
nato da un esposto della famiglia del bambino, in cui si
chiedeva di indagare le responsabilità del Comitato delle
manifestazioni petroniane, che organizzò l’evento, e di
approfondire quelle eventuali del Comune. Per due volte i pm
hanno chiesto di archiviare il fascicolo e per due volte i
familiari si sono opposti. Se ne discuterà nuovamente il 22
febbraio. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte